Le piattaforme digitali hanno notevolmente cambiato il mondo dell’economia, ridimensionando l’acquisto di bene e servizi alla portata di un solo click. Sembrano lontani i tempi in cui si scendeva in centro con tutta la famiglia, il fine settimana, per guardare le vetrine dei negozi e provare i nuovi capi d’abbigliamento o cercare le migliori offerte tra i tanti negozi della città. Una sfumatura sbiadita nei ricordi e nel tempo.

Oggi è tutto alla portata di mouse, di click, e con una scelta talmente vasta di beni e servizi che rimane l’imbarazzo della scelta e un carrello che, a differenza di quello che trasportavano le nostre mamme, non si riempie mai. Lo sviluppo del mondo digitale e la crescita esponenziale di utenti che acquistano prodotti attraverso un click di mouse nei vari portali e siti internet, ha spinto numerosissime aziende a doversi adeguare agli standard di mercato per poter sopravvivere ad una concorrenza sempre più spietata e dispersiva che non si limita più al negozio della porta accanto ma si disperde silenziosamente tra i cavi della rete internet, navigando in ogni parte del mondo. Secondo i dati Istat, nel 2019 è aumenta la quota di imprese con almeno 10 addetti che hanno effettuato l’accesso su internet attraverso la connessione veloce. Il 16% delle imprese manifatturiere ha un livello di digitalizzazione alto o molto alto e risulta un livello di produttività del lavoro più elevato.