
Il Direttore Generale del Marsala FC, Antonio Schio, intervenuto ai microfoni di Canale 2, all’interno del programma Top Sport, in sintesi ha dichiarato: “I tifosi non possono pretendere di avere tutto e subito. Voglio ricordare, per l’ennesima volta, che fino alla metà di agosto non sapevamo ancora in che categoria giocare e che abbiamo iniziato il ritiro con appena cinque calciatori. Mentre le altre squadre hanno iniziato la preparazione a tempo debito, noi la stiamo praticamente facendo giocando.
Sui tifosi: “Si tratta naturalmente di una minoranza ma fa male leggere sui social di gente che ci attacca soltanto per il gusto di farlo, sembra che godano quando la nostra squadra perde”
L’appello: “Il mio doveva essere un ruolo di traghettatore e invece sono ancora qui perchè sto condividendo un progetto con gente perbene come Sardone e Ombra. Abbiamo salvato una società destinata a chiudere, adesso abbiamo una squadra che se la gioca e che a dicembre verrà rafforzata per raggiungere la vetta, o se sarà troppo lontana, almeno i play off. Poi, tra sei mesi, sarete liberi di criticarci… ma non adesso! Per ora siamo anche impegnati a potenziare la società coinvolgendo anche le aziende locali, visto che tutti i nostri sponsor, salvo Cantine Fina, non sono del nostro territorio.
Se non riusciremo nel nostro intento saremo pronti a lasciare, ma chi subentrerà troverà una società sana e in una categoria non troppo lontano dalla serie D”
La precisazione: “Ancora leggo del signor Antonio Cottone, l’imprenditore palermitano che diceva di essere interessato a far calcio a Marsala. Davanti al sindaco abbiamo dato la nostra disponibilità a dargli la società senza pretendere nulla. Non si è più fatto più sentire… ”