In Sicilia il centrodestra vince la sfida con l’area progressista. Si impoine soprattutto a Catania, dove Enrico Trantino stravince contro Maurizio Caserta (centrosinistra). A Siracusa, la coalizione manda al ballottaggio Ferdinando Messina, che se la dovrà vedere con l’uscente Francesco Italia (Terzo polo), a Ragusa riconferma per il civico Giuseppe Cassì (circa il 60%), a Trapani vince l’uscente Giacomo Tranchida, appoggiato da dieci liste civiche, alcune con candidati di Pd e Lega, partiti che hanno rinunciato al proprio simbolo perché spaccati al proprio interno. Un caso che potrebbe avere adesso conseguenze sul governo Schifani, con l’assessore leghista Mimmo Turano che non è riuscito a convincere molti dei suoi ad appoggiare Maurizio Miceli, esponente di FdI e candidato del resto del centrodestra.
Nei 128 comuni al voto in Sicilia l’affluenza è stata del 56,39 per cento. Complessivamente hanno votato 756.144 cittadini su 1.340.983 aventi diritto.
