Si lavora già alacremente in ogni direzione, in vista del 10° Autoslalom Città di San Piero Patti, sfida tra i birilli attesa al suo rientro ufficiale nel panorama nazionale della specialità per il weekend compreso tra sabato 1 e domenica 2 luglio. La kermesse automobilistica ospite nel ridente paesino incastonato tra il verde dei monti Nebrodi ha avuto assegnate tre validità, pertinenti il Campionato siciliano Slalom allestito dalla Delegazione Sicilia di AciSport (si tratterà del settimo sigillo stagionale), il Trofeo Nazionale Bicilindriche Slalom AciSport (un’autentica novità Tricolore per la nostra regione, dedicata alle piccole ma “toste” vetturette di casa Fiat, per il quale San Piero Patti rappresenterà la terza tappa nel 2023, a fronte di varie sfide organizzate in Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia) e lo Challenge degli Emiri, evento che, nel Messinese, approda alla seconda prova nell’anno del debutto.
Il 10° Autoslalom Città di San Piero Patti è promosso sul territorio dalla Misilmeri Racing, presieduta dal sempre più poliedrico Giuseppe Bonanno, in stretta collaborazione con il Comune di San Piero Patti, rappresentato dal sindaco, Cinzia Marchello (fortemente compartecipe all’intera iniziativa, considerata quale efficace ‘volàno’ di ulteriore promozione dell’hinterland nebroideo). Ad affiancare nelle fasi logistiche la Misilmeri Racing sarà la neonata associazione Ucria Racing (punto di riferimento è il pilota Alfonso Belladonna), qui a sua volta assistita dalla New Sicilia Promotion cara a Filippo Ardiri.
Come si diceva, lo Slalom Città di San Piero Patti è assente dal calendario ufficiale delle competizioni nazionali da oramai 14 anni (più precisamente dal 2009, l’ultimo ad imporsi fu il trapanese di Buseto Palizzolo Giuseppe Gulotta, già campione italiano Slalom Under 23, con la Osella PA 21 S Evo Honda), quando per svariate edizioni (allora organizzate dal Team Palikè Palermo) fu contraddistinto dalla validità per il Campionato italiano per la specialità.
La prima edizione si disputò nel 2001 (ad iscrivere per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro della corsa fu il preparatore palermitano, di Marineo, Ciro Barbaccia, su Osella PA 9 Bmw, che vinse pure 365 giorni dopo), ma lo slalom salutò comunque nelle edizioni successive la presenza di alcuni tra i più bei nomi della specialità regionale e nazionale, tra i quali Andrea Raiti, Salvatore Lo Re, Girolamo Arresta (che qui s’impose nel 2003 e nel 2005), lo svizzero Antonio Da Rios (chi non ricorda la sua funambolica Lancia Delta S4, al volante della quale vinse nel 2004), il molisano pluricampione italiano Fabio Emanuele (in trionfo per 3 anni consecutivi, dal 2006 al 2008, con l’attuale Osella PA 9/90 Alfa Romeo), il preparatore catanese Giuseppe “Jo” Spoto, già campione italiano Slalom 2006. Da non dimenticare, tra gli altri, la partecipazione, a San Piero Patti, del campano Luigi Vinaccia, ancor oggi protagonista indiscusso del Tricolore, degli altri catanesi Titta Motta e Giacomo Benenati (già campione italiano Slalom 2009) e del rallysta romagnolo Riccardo Errani. Il tutto al cospetto di un pubblico ogni anno sempre più straripante ed appassionato.
Chiusa la parentesi amarcord, lo Slalom Città di San Piero Patti si accinge ora a scrivere una nuova pagina della sua storia, in occasione della ormai imminente decima “puntata”. Le iscrizioni, in previsione della sfida datata 2 luglio, si ritengono già aperte, ma si potranno ricevere sino alle 12.00 di mercoledì 28 giugno, quando l’elenco verrà inoltrato dagli organizzatori ad AciSport, per la definitiva approvazione.
